Un “Ponte per la Musica”, il progetto musicale di cooperazione internazionale tra Serbia e Italia
Ideato e promosso dal violinista italiano Giuseppe Francese, che a Belgrado ha già avuto modo di esibirsi, metterà fianco a fianco il Conservatorio Niccolò Paganini e il Teatro Carlo Felice di Genova con la Facoltà di Musica dell’Università di Belgrado. I concerti del 7 e dell’8 ottobre in programma a Belgrado (entrambi a ingresso gratuito), presso l’Artget Gallery e la Kolarac Concert Hall, saranno i primi di una serie volta a consolidare lo storico rapporto di amicizia fra i due Paesi.
Il Progetto di Coooperazione Internazionale tra Italia e Serbia dal titolo A Bridge for Music ovvero Un Ponte per la Musica vede il coinvolgimento delle massime Istituzioni della cultura e della didattica musicale della città di Genova e della Regione Liguria, quali il Conservatorio Niccolò Paganini e il Teatro Carlo Felice di Genova, e della l’Università di Belgrado – Facoltà di Musica.
Il progetto sperimentale mette per la prima volta in relazione le due Istituzioni straniere in un percorso di formazione condiviso, costituito da laboratori didattici finalizzati allo studio della musica da camera di Johannes Brahms e arricchito dalle proprie specificità per storia e tradizione. Studenti di entrambi i Paesi, accompagnati dai rispettivi docenti, si esibiranno nei concerti del 7 ottobre (ore 21) presso la sala Artget del Centro Culturale di Belgrado e dell’8 ottobre (ore 18) presso la Kolarac Concert Hall.
I programmi da concerto prevedono l’esecuzione del Quartetto con pianoforte n. 3 op. 60 di Brahms ad opera del Belgrade University Quartett, del Quintetto con clarinetto a opera del Belgrade University Quintett, del sestetto per archi op. 18 e del Rondò dal Gran quartetto di Paganini ad opera del Genova Sextet con il coinvolgimento dei musicisti Giuseppe Francese per il Teatro Carlo Felice, Valerio Giannarelli e Paolo Ognissanti per il Conservatorio Niccolò Paganini di Genova, e degli allievi Beatrice Puccini, Camilla Dioli e Cecilia Angelica Ponassi.
Il progetto è patrocinato dal Conservatorio Niccolò Paganini e dal Teatro Carlo Felice di Genova, dalla Università di Belgrado, dalle associazioni Amici di Paganini e Corelli di Savona, dalla Regione Liguria, avvalendosi del contributo economico dell’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado e delle sponsorizzazioni del Gruppo Spinelli e Ansaldo Energia.